Ritorna in Teatro dopo 15 anni quello che ormai è diventato uno spettacolo Cult grazie ai Social.
Alcuni brani esilaranti tratti dalla commedia, su Youtube e su altri siti, hanno raggiunto milioni di visualizzazioni, cosa molto rara per piccoli frammenti di Teatro di prosa. Mi è capitato di lavorare con tanti colleghi attori e registi di fama nazionale e non pochi di loro, anche insospettabili dai Jackal a Frassica, ai registi Manfredonia o Garrone mi hanno confessato che, almeno una volta al mese, li vanno a rivedere per farsi quattro risate.
La messinscena è un omaggio al Teatro dal quale provengo e dal quale sono partito, quel Teatro comico napoletano di nobile tradizione che porto con me come un fiore all’occhiello. Un Teatro i cui eroi furono Antonio Petito e la sua famiglia, Cammarano, Eduardo Scarpetta e tanti altri che traghettarono il palcoscenico partenopeo dalla Commedia dell’Arte ai testi di Eduardo e dei nuovi drammaturghi. Una antica farsa di Pasquale Petito è lo spunto per un esilarante spettacolo, il cui titolo originale, “’A scarrecavarrile” (“A Scarica barile”), spiega tutta la trama: storia di tradimenti e perdoni nel segno di una grande tradizione comica rinnovata, protagonista incolpevole un bastone da uomo che fa da asse per una serie di costruzioni comiche di grande eleganza ed efficacia. Il lavoro di Pasquale Petito mi ha interessato subito perché riferendosi a suo modo alla classica pochade francese e dunque allontanandosi dalle farse del più rinomato fratello Antonio Petito, anticipa lo stile e la forma di colui il quale fu forse il più grande commediografo napoletano e cioè Eduardo Scarpetta. Io mi sono divertito a metterci del mio per cui lo spettacolo acquista modernità e forza nella rielaborazione, quasi una riscrittura per un testo del quale più che altro ho conservato lo spunto centrale che è poi la vera macchina teatrale dell’antica farsa. Una messa in scena di sicuro effetto che trascinerà lo spettatore in un’epoca, passata e indefinita allo stesso tempo, nella quale ritroverà una vis comica, un linguaggio e un’attualità del tutto originali e vicini al moderno sentire. La commedia, scritta e diretta dallo stesso Gianfranco Gallo, vede sul palco un cast d'eccezione che include anche Lisa Imperatore, Bianca Gallo e Gianluca Di Gennaro, promettendo performance di grande impatto comico.
Una messa in scena di sicuro effetto, capace di trasportare lo spettatore in un'epoca passata eppure incredibilmente attuale, dove la vis comica e un linguaggio fresco si fondono in una esperienza teatrale originale e vicina al sentire moderno. Un appuntamento imperdibile per riscoprire il valore intramontabile del vero teatro comico napoletano.
Ecco le date del tour da non perdere:
dal 23 Ottobre al 2 Novembre - Teatro Troisi (NA)
4 Novembre 2025 - Teatro Italia - Eboli (SA)
5 Novembre 2025 - Teatro Minerva - Boscoreale (NA)
7 Novembre 2025 - Teatro Tasso - Sorrento (NA)
22/23 Novembre 2025 - Teatro Magic Vision - Casalnuovo (NA)
5 Dicembre 2025 - Teatro Barone - Melito di Napoli (NA)
11 Dicembre 2025 - Teatro Gloria - Pomigliano d'Arco (NA)
17 Dicembre 2025 - Teatro Italia - Acerra (NA)
18/19 Dicembre 2025 - Teatro Metropolitan - Sant'Anastasia (NA)
20 Dicembre 2025 - Teatro Garibaldi - Santa Maria Capua Vetere (CE)
Preparatevi a un tour ricco di risate e grande teatro!
