C’è un piccolo paese nel cuore del Cilento che, per quattro giorni d’agosto, si trasforma in un teatro sotto le stelle. Dal 9 al 12 agosto 2025, Moio della Civitella tornerà a vivere la magia del Mojoca – Festival Internazionale degli Artisti di Strada.
Passeggiare per le stradine acciottolate di Moio durante il Mojoca significa perdersi in un sogno a occhi aperti. Ogni angolo del paese diventa scena: acrobati sospesi nell’aria, giocolieri dai movimenti perfetti, clown che sanno far ridere e commuovere, musicisti di ogni genere e provenienza, mangiafuoco e marionette. Tutto accade a pochi passi dal pubblico, senza barriere, con un contatto diretto e spontaneo che solo l’arte di strada sa creare.
Gli spettacoli iniziano al calar del sole, intorno alle 20:30, e proseguono fino a notte fonda, creando una dimensione temporale tutta nuova, dove la routine lascia spazio alla meraviglia. Ma il Mojoca non è solo esibizioni. È anche condivisione, partecipazione, scoperta. Durante le giornate del festival, si organizzano laboratori per bambini e ragazzi, iniziative culturali, concorso fotografico e rassegne video che raccontano il festival da dentro, attraverso gli occhi dei partecipanti.
Tutto questo avviene in un contesto che merita di essere vissuto. Moio della Civitella è un piccolo gioiello dell’entroterra cilentano: pietra, verde, storia. Durante il Mojoca, il borgo si apre a chi arriva da fuori, offrendo non solo spettacoli, ma anche accoglienza, tradizioni culinarie e scorci che parlano di un Sud autentico, vivo, ricco di bellezza.
Partecipare al Mojoca non è semplicemente assistere a uno spettacolo: è far parte di un rito collettivo, dove artisti e spettatori si incontrano, si emozionano, si sorprendono insieme. È un’occasione per rallentare, per lasciarsi toccare dalla poesia del gesto, dalla potenza della semplicità, dalla gioia della comunità.
Per chi ama l’arte in tutte le sue forme, per chi cerca esperienze genuine e cariche di energia, per chi vuole scoprire un territorio ancora poco conosciuto ma straordinariamente vivo, il Mojoca è un appuntamento da segnare in agenda. Perché a Moio, ad agosto, l’arte non si guarda: si vive.