Grotte di Castelcivita

Hai mai pensato di camminare nel cuore della terra, circondato da silenzi antichi e sculture naturali create da gocce d’acqua e millenni di pazienza? Se la risposta è sì — o se semplicemente ami lasciarti stupire — allora le Grotte di Castelcivita, in provincia di Salerno, sono un luogo che non puoi perdere.

Situate nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, queste grotte sembrano uscite da un sogno. Già dall’ingresso si percepisce quell’atmosfera sospesa nel tempo, che sa di mistero e leggenda. Non a caso, secondo una tradizione popolare, proprio qui si sarebbe rifugiato Spartaco durante la sua fuga dalle legioni romane.

E infatti, molti ancora oggi le chiamano affettuosamente “le Grotte di Spartaco”. Il percorso turistico si snoda per circa 1.200 metri: una passeggiata adatta a tutti, dove ci si lascia guidare tra stalattiti e stalagmiti dalle forme bizzarre, pareti scolpite dall’acqua, giochi di luce e ombre che rendono l’ambiente quasi surreale. Ci sono sale con nomi evocativi – come la Sala del Castello o quella del Coccodrillo – e ogni angolo sembra voler raccontare una storia diversa.  Ma non è solo la bellezza a rendere speciali queste grotte. C’è anche un’anima antica, profondissima: sono infatti state abitate fin dal Paleolitico. Qui l’uomo di Neandertal ha lasciato le sue tracce, e camminare in questi spazi significa anche fare un passo nella nostra preistoria, toccare con mano la vita di chi ci ha preceduto di migliaia di anni. Visitare le Grotte di Castelcivita non è solo un’escursione nella natura: è un’esperienza sensoriale, quasi spirituale.

È il luogo perfetto per chi ha voglia di rallentare, ascoltare, meravigliarsi. E magari, usciti di lì, ci si ritrova a guardare con occhi nuovi anche il mondo fuori, perché in fondo — diciamocelo — viaggiare sottoterra può farci sentire incredibilmente vivi.


Le grotte sono visitabili tutto l’anno, ma gli orari cambiano in base alla stagione. Durante i mesi invernali come gennaio, febbraio, novembre e dicembre, l’accesso è consentito solo su prenotazione. In primavera e autunno, cioè a marzo e ottobre, si può partecipare alle visite guidate con partenze previste alle 10:30, 12:00, 13:30 e 15:00.

 Nei mesi più caldi, da aprile a settembre, le visite si intensificano: gli ingressi sono programmati ogni ora e mezza circa, a partire dalle 10:30 fino alle 18:00. Per quanto riguarda i prezzi, il biglietto standard per il percorso turistico di un’ora costa 12 euro per gli adulti e 10 euro per i bambini dai 6 ai 12 anni, mentre i più piccoli entrano gratis. Esistono anche visite più particolari: ad esempio, per chi desidera un’avventura più intensa, è disponibile un percorso speleologico lungo circa 3 chilometri, che ha un costo di 30 euro per gli adulti e 25 per i bambini. E se vuoi provare qualcosa di davvero suggestivo, puoi scegliere la “visita al buio”, che si svolge in totale assenza di illuminazione artificiale: in questo caso il costo è di 15 euro per gli adulti e 12 per i bambini.

Sono previste agevolazioni per gli over 65, i gruppi numerosi e le scolaresche: in questi casi il prezzo può scendere fino a 6 o 10 euro a persona, a seconda della formula scelta.