Nel cuore della città di Benevento, tra le antiche strade che raccontano secoli di storia, sorge la Basilica della Madonna delle Grazie, uno dei luoghi di culto più amati e simbolici della tradizione sannita.
La sua maestosa facciata, preceduta da un colonnato solenne, accoglie ogni anno migliaia di fedeli e visitatori, attratti tanto dalla bellezza architettonica quanto dalla profonda devozione che avvolge questo santuario.
La costruzione della basilica fu voluta nel 1837, in un momento drammatico per la città, quando un’epidemia di colera spinse l’amministrazione e la popolazione a rivolgersi alla Vergine in cerca di protezione. Fu così che, come atto di fede, si decise di edificare un tempio mariano. La prima pietra venne posta due anni dopo e la consacrazione ufficiale avvenne all'inizio del Novecento. Nel 1957, il luogo sacro fu elevato a basilica minore, confermando il suo ruolo centrale nella vita religiosa del territorio.
L’edificio si presenta in stile neoclassico, con pianta a croce greca e una facciata dominata da sei colonne che sorreggono un frontone adornato da statue dei santi patroni. All’interno, lo sguardo viene catturato dall’altare maggiore, dove troneggia la statua lignea della Madonna delle Grazie con il Bambino, un’opera del XVI secolo ricoperta d’oro, da sempre oggetto di profonda venerazione.
L’arte si intreccia alla spiritualità anche attraverso i rilievi in bronzo della Via Crucis, le acquasantiere artistiche, e le musiche solenni che risuonano dagli organi a canne durante le celebrazioni. Ogni angolo della basilica trasmette un senso di raccoglimento e bellezza.
Il momento più sentito dell’anno è il 2 luglio, quando si celebra la festa della Madonna delle Grazie. La città si ferma per onorare la sua patrona con processioni, preghiere e una partecipazione popolare che unisce devozione e identità collettiva.
La Basilica della Madonna delle Grazie non è soltanto un monumento religioso: è una presenza viva nella storia e nel cuore dei beneventani, simbolo di speranza, protezione e fede che attraversa i secoli.